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Botti di Capodanno: come proteggere gli animali

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Per proteggere i nostri animali dai botti di Capodanno, facciamo attenzione a non lasciarli all’aperto e fargli compagnia, soprattutto, allo scoccare della mezzanotte

La sera del 31 dicembre facciamo attenzione ai botti di Capodanno e proteggiamo i nostri animali dai rumori assordanti e paurosi. I botti della notte di San Silvestro, infatti, possono provocare gravi danni agli animali domestici. A lanciare l’allarme è la Lav (Lega antivivisezione) di Bassano (Vicenza), la quale ha affermato che ‘queste esplosioni provochino ogni anno la morte di 5000 animali tra i quali oltre 500 cani ed altrettanti gatti oltre a uccellini ed animali del bosco che muoiono di crepacuore’.

Viste le conseguenze provocate ogni anno dai botti di San Silvestro, la Lav lancia un appello ai sindaci affinché emanino ordinanze di divieto all’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere sul loro territorio. ‘I forti rumori – spiega Ilaria Innocenti, responsabile Lav per il settore cani e gatti – sono fonte di pericolo per gli animali poiché li gettano nel terrore, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri’.

Per proteggere gli animali dai botti di Capodanno è bene, ovviamente, dare il buon esempio e non usare petardi neppure in un angolo del giardino, sul terrazzo o in strada. Facciamo, inoltre attenzione, a non lasciarli all’aperto e fargli compagnia allo scoccare della mezzanotte.

(gc)