ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Manovra, nuovo duello maggioranza-Corte dei Conti su rottamazione. Lega difende pace fiscale-Ucraina-Russia, Putin punisce anche chi sostiene la guerra: la nuova purga-Sei stressato? In arrivo il test delle unghie per misurarlo e il metodo per uscirne-Torna il maltempo, piogge e temporali al Sud: allerta in sette regioni-Ucraina, sentenza storica contro soldato russo. Mosca: "Nato e Kiev faranno saltare Zaporizhzhia"-Caffè, 10 anni di Ernesto Illy International Coffee Award: esperti internazionali si riuniscono alla Fao-Roma torna a vincere in Europa League. Rangers battuti 2-0 con Soulé e Pellegrini-Food, Motore Italia Awards e Golosaria premiano Loison Pasticceri-Droni avvistati all'aeroporto svedese di Goteborg: "Traffico sospeso e voli deviati verso altri scali"-Fiorentina ko in Conference League, il Mainz vince 2-1-Clash Royale in tilt? I problemi e le segnalazioni oggi 6 novembre-Scoperto a Vienna arsenale legato ad Hamas per possibile attacco in Europa-Ferrari, Leclerc: "Voglio una vittoria e il secondo posto nel Costruttori"-NFL sotto choc, Kneeland si spara: morto il giocatore dei Dallas Cowboys-Trump parla, malore nello Studio Ovale: un ospite sviene-Cristiano Ronaldo e la morte di Jota: "Ho pianto. Non sono andato a funerale per due motivi"-"Bellezza in movimento", svelata a Verona la cerimonia di chiusura di Milano Cortina 2026-Blue economy, l’importanza dei cluster trans-mediterranei-Africa Green Growth Forum, focus su energia pulita e sostenibile-Olio, Inc: "Nuove evidenze scientifiche per preservare qualità evo in bottiglia"

Non perdiamo questo treno…solare

Condividi questo articolo:

Carrozze vintage restaurate con pannelli solari flessibili sui tetti è il primo treno solare al mondo

La Byron Bay Railroad Company sta per mettere di nuovo in funzione una rotaia dismessa per far viaggiare un treno restaurato che è stato convertito in un convoglio che utilizza energia solare al 100%.

La società no profit ha ristrutturato un tratto di tre chilometri di binari, una specie di ponte tra la città di Byron Bay – dove sono stati installati un impianto solare da 30 KW, un sistema di accumulo di batterie e una stazione di ricarica – e il vicino resort Elements of Byron Bay.
Il treno solare presenta uno schieramento di pannelli solari da 6,5 KW composto da celle flessibili sui tetti delle carrozze – che in totale possono trasportare fino a 100 passeggeri alla volta.

Il generatore solare sul tetto verrà alimentato da una batteria a bordo da 77 KWh, che viene anche parzialmente ricaricata tra un viaggio e l’altro dai pannelli solari della stazione. La batteria ha all’incirca la stessa capacità di una Tesla Model S, ma il treno solare richiede solo circa 4KWh per percorrere ogni tratta del viaggio, quindi ce ne è abbastanza per fare 12-15 corse da una singola carica, con la funzione di frenata rigenerativa che consentirà anche al treno di recuperare circa il 25% dell’energia spesa ogni volta che vengono applicati i freni.

Tutti i sistemi del treno, tra cui la forza di trazione, l’illuminazione, i circuiti di controllo e i compressori d’aria, sono alimentati dall’energia solare (tramite la batteria) – una cosa che, come ha affermato l’azienda, dà al treno australiano la qualifica di primo al mondo. Comunque, il treno include anche uno dei due motori diesel originali come backup di emergenza in caso di guasto nel sistema di azionamento elettrico. Ulteriori informazioni sul servizio, sono disponibili sul sito web.

Se l’appetibilità di viaggiare su un treno solare non fosse abbastanza per andare a visitare Byron Bay (https://it.wikipedia.org/wiki/Byron_Bay), è bene ricordarsi che si tratta anche di uno dei posti più spirituali che ci sono sulla Terra.

Questo articolo è stato letto 90 volte.

australia, energia, energia solare, treno, treno solare, viaggi

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net