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Le nuove super-batterie che durano (quasi) per sempre

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Sarebbe il grafene il materiale che ha permesso lo sviluppo di queste batterie che si caricano in pochi secondi e che non perdono efficienza

È stato Han Lin, un ricercatore della Swinburne University, a creare questa innovativa super-batteria che può essere usate e riusata senza diventare meno efficiente. Con l’aiuto di uno dei materiali più forti della Terra, ovvero il grafene (metro di paragone anche per una recente scoperta, il Carbyne, che sembra davvero essere il più forte materiale presente sulla Terra), questo ricercatore ha sviluppato un nuovo supercondensatore che riesce ad affrontare molte delle carenze delle tradizionali batterie agli ioni di litio, battendole sia nel tempo di carica e nella durata di vita che nell’impatto ambientale.

I ricercatori di tutto il mondo hanno lavorato incessantemente sui supercondensatori per molti anni, ma sono stati molto spesso limitati dalla questione della capacità di stoccaggio, Han ha superato questo problema aggiungendo fogli di grafene che, grazie alla struttura a nido d’ape del materiale, hanno una grande superficie di accumulo dell’energia. Inoltre, questo materiale ha anche delle altre caratteristiche che gli sono state utili: per esempio, è resistente e flessibile allo stesso tempo.
Il ricercatore australiano, quindi, creando i fogli di grafene con una stampante 3D, ha ottenuto un metodo di immagazzinamento di energia molto efficiente che, un giorno, potrebbe sostituire le batterie nei nostri telefoni cellulari e nelle nostre auto elettriche.
La nuova super-batteria si ricarica velocissimamente – pochi secondi, rispetto ai minuti o alle ore necessarie a un’altra qualsiasi batteria –, costa meno e resiste alle ripetute cariche senza perdere efficienza – l’idea è una durata davvero lunghissima.
Han l’ha presentata al Fresh Science 2016 di Victoria all’inizio di quest’anno. Noi speriamo che la sua ricerca non si fermi.

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Batteria grafene, grafene

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