ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti-Parigi, uomo in consolato Iran minaccia di farsi esplodere: arrestato-Bper, assemblea nomina cda per triennio 2024-26, 7 posti su 15 a lista Unipol-Attacco Israele all'Iran, cosa è successo e cosa dicono gli Usa-Infortuni, Safety expo: "Al centro gli obiettivi sulla sicurezza del lavoro raggiunti e da raggiungere"-Landazabal (Gsk): "Investire in prevenzione per benefici economici Paese"-Parrella (Simit): "Anti-Rsv blocca evoluzione severa della malattia"-Siliquini (Siti): "Aggiornare calendario con anti-Rsv per anziani e fragili"-Andreoni (Simit): "Anti-Rsv riducono morti e spese per Ssn"-Israele-Iran, Blinken: "Usa non coinvolti in attacco. Italia importante per de-escalation"-Porno nel mirino dell'Ue: scattano nuove regole per PornHub, StripChat e XVideos-Trasporti, Crapanzano (Ordine Ingegneri): "Si parla poco di pianificazione"-Ai, Sironi(Ordine Ingegneri): "Importantissimo impegno di condivisione"-Apple rimuove WhatsApp e Threads dallo store in Cina, Pechino: "Pericolose per sicurezza"-Agricoltura, nasce sistema Agreed: droni e satelliti per prevenire malattie ortofrutta-Israele-Iran, Tajani: "Obiettivo politico del G7 è de-escalation"-Innovazione, Alparone (Regione Lombardia): "Digitalizzazione è strumento e non il fine"-Innovazione, Penati (Ordine Ingegneri): "Da Stati Generali un dialogo per soluzioni concrete"-Innovazione, Re (Ordine Ingegneri): "Milano proattiva per esigenze che verranno"

E se la soluzione alla fame nel mondo fosse creare il cibo dall’elettricità?

Condividi questo articolo:

Una squadra di scienziati finlandesi ha appena compiuto un passo verso il futuro degli alimenti sviluppando un metodo per produrre cibo dall’elettricità

Si chiama Food From Electricity Project il progetto creato dalla collaborazione tra la Lappeenranta University of Technology (LUT) e il VTT Technical Research Centre of Finland  che ha permesso ai ricercatori finlandesi di creare un gruppo di proteine monocellulari che sono abbastanza nutrienti da essere servite come pasto, usando un sistema alimentato da energia rinnovabile. L’intero processo di creazione di questo cibo sintetico richiede solo elettricità, acqua, anidride carbonica e microbi. 

Dopo aver esposto le materie prime all’elettrolisi in un bioreattore, il processo genera una polvere (la consistenza può anche essere modificata alterando i microbi utilizzati nella produzione) che contiene più del 50% di proteine e il 25% circa di carboidrati –.

Per far diventare questa scoperta più «reale», ora si deve ottimizzare il sistema perché attualmente un bioreattore della dimensione di una tazzina di caffè ci mette circa due settimane per produrre un grammo di proteine, quindi questo è il momento dello sviluppo della tecnologia.

I ricercatori hanno previsto che ci vorrà circa un decennio prima che sia disponibile una forma più efficiente del sistema, che abbia inoltre una capacità commerciale che gli permetta di essere a posto sia in termini legislativi che di tecnologia del processo.

L’impatto potenziale di alimenti prodotti utilizzando l’elettricità è imponente e ha due obiettivi principali. Il primo è quello di alimentare le persone che muoiono di fame e fornire una fonte di cibo in aree non adatte alla produzione agricola – la macchina, funzionando anche indipendentemente dai fattori ambientali, potrebbe alimentare le persone in modo costante. Il secondo è quello di aiutare a ridurre le emissioni globali, diminuendo la domanda di bestiame da macello e delle colture necessarie per alimentarlo – attualmente, l’industria della carne rappresenta tra il 14% e il 18% delle emissioni globali di gas a effetto serra.
Dieci anni possono sembrare molti, ma vale la pena di aspettare.

Questo articolo è stato letto 32 volte.

alimentazione, ambiente, cibo, elettricità, Food from electricity, tecnologia

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net