ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Fondazione Fair: "Avere anche in Italia modello condiviso di ricerca e studio su gioco responsabile"-Classifica pay-tv di Altroconsumo di oltre 23 mila consumatori, Disney+ e Netflix le più amate-Aperti cancelli 5°edizione Gic, giornate italiane calcestruzzo Italian concrete days-Argentina, Fiorucci (Roma Tre): "La memoria deve diventare militante"-Distrutti 5mila embrioni in vitro a Gaza City: “Il prezzo invisibile della guerra”-Malattie rare, Fianchi (Gemelli): "Anemia emolitica autoimmune colpisce più il Nord"-Ordine ingegneri, Gaggeri (Project management): "Project manager e Bim siano sinergici"-Malattie rare, Cittadinanzattiva: "Anemia emolitica autoimmune in rete associazioni"-Edilizia, Bertella (Bim): "Accompagniamo mondo costruzioni nella trasformazione"-Edilizia, Ciocca (Lega): "Europa inietti risorse per digitalizzazione"-Biennale Arte, 'Ifis art': progetti Banca Ifis per valorizzare cultura e creatività-Anemia emolitica autoimmune, un diario con storie pazienti e caregiver-Edilizia, Micele (Vvff): "Correlazione tra incendi e aree criticità sociale"-Edilizia, Luraschi (PoliMi): "Per anni, antincendio visto solo come una tassa"-Manageritalia, corso on-line per migliorare l'indipendenza economica delle donne-Scontri Sapienza, 32 denunciati tra i quali 2 minorenni-Salute, Fondazione Oself: positivo primo bilancio sociale per vista dei più fragili-Il tifoso terminale della Roma? E' un fake-Edilizia, Fidanza (Parlamento Europeo): "Intervento normativo per norme di decenni fa"-Edilizia, Cecconi (PoliMi): "Settore a maggiore emissione"

Estate al mare: tutti i diritti del bagnante

Condividi questo articolo:

Non possonoimpedirci l’accesso a nessuna spiaggia. Andiamo al mare consapevoli dei nostri diritti con questa guida

Quando siamo in vacanza al mare dobbiamo rilassarci, ma non dimenticare i nostri diritti. Come bagnanti possiamo far valere le regole che ci tutelano perché i furbetti, sulle spiagge, sono molti.

Ci sono domande che spesso ricorrono come: si può fare il bagno o passeggiare sul bagnasciuga senza pagare il biglietto di ingresso allo stabilimento? E utilizzare la propria sdraio o il proprio ombrellone sulla spiaggia libera attrezzata? Come e a chi denunciare un abuso?

I Verdi, per rispondere a tutti questi dubbi, hanno presentato il “Manuale di autodifesa del bagnante”, uno strumento che ogni cittadino può (e deve!) utilizzare per far valere i propri diritti con tutte le indicazioni su come comportarsi per difendere i litorali.

Il dubbio più classico sorge quando non ci fanno entrare nello stabilimento per andare al mare, vogliono farci pagare il biglietto o ci impediscono di stazionare temporaneamente per fare un bagno sulla battigia antistante l’area compresa nella concessione. Ricordiamoci che abbiamo il diritto di entrare gratuitamente, raggiungere il mare per la via più breve o che ci indicheranno, e decidere se fare il bagno posando i nostri indumenti, prendere il sole o passeggiare lungo la battigia. In caso di resistenza, ricordano i Verdi, possiamo ricordare al personale dello stabilimento che sta violando la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 251, che stabilisce “l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche al fine della balneazione”. E che rischia una denuncia.

E se vogliamo vedere il mare, magari fuori stagione, ma lo stabilimento è chiuso? Non c’è alcuna legge che permette a qualcuno di impedire l’accesso al mare fuori della stagione balneare. Pertanto i gestori devono lasciare la possibilità d’accesso, e se trovate chiuso è l’occasione di denunciare l’accaduto ai Vigili Urbani, e alla Capitaneria di Porto.

Questo articolo è stato letto 677 volte.

diritti bagnante, Manuale di autodifesa del bagnante, mare, verdi

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net