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E se le luci a LED non ci stessero per niente aiutando?

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Passare ai LED luminosi per esterni non solo non ha migliorato l’inquinamento luminoso, ma non ha nemmeno fatto risparmiare energia

L’illuminazione a LED doveva contribuire a salvare l’ambiente, ma una nuova ricerca pubblicata su «Science Advances» rivela che siamo soffocati dall’inquinamento luminoso peggiore di sempre e, oltretutto, senza il risparmio energetico che ci aspettavamo. Di conseguenza, non solo non stiamo riuscendo a ridurre la nostra impronta di carbonio sul pianeta, ma addirittura stiamo mettendo la nostra salute in condizione di poterne risentire. 

Gli scienziati hanno esaminato l’imaging satellitare per determinare se la superficie del pianeta sembrava essere più luminosa di quanto non fosse in passato. Se le luci a LED avessero funzionato come ci aspettavamo, i cieli nei paesi ricchi sarebbero rimasti gli stessi o diventati più bui di notte e, invece, è successo il contrario: la luce è rimasta la stessa e, in alcuni casi, è aumentata.

Parte del motivo dell’aumento è dovuto al fatto che molte città hanno aggiunto più illuminazione visto che utilizzando lampadine a LED avrebbero risparmiato energia – un fenomeno questo noto come «rebound». Quindi, il risultato è stato: aumento dell’inquinamento luminoso e annullamento del risparmio energetico. Si sarebbe dovuto semplicemente sostituire le lampadine a incandescenza con quella a LED. E invece…

Di fatto, l’inquinamento luminoso è considerato una seria minaccia per la salute, molto simile all’inquinamento atmosferico e non solo per gli esseri umani, anche per la fauna selvatica, perché sconvolge i ritmi circadiani di tutti. Metà Europa e un quarto del Nord America hanno cieli notturni compromessi che possono avere un impatto sulla salute.
Come al solito, l’unica possibilità che abbiamo è cambiare le nostre abitudini: circa la metà dell’inquinamento luminoso potrebbe essere mitigata installando schermi che mantengano la luce emessa dagli apparecchi esterni puntata verso il basso. Inoltre, le città potrebbero anche installare luci a LED con una temperatura più calda, per aiutare a ridurre gli effetti della luce sui ritmi circadiani.
Facciamolo!

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