ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Lazio-Cagliari 2-0, gol di Isaksen e Zaccagni-Nigeria, le parole di Trump: i cristiani e la 'realtà' sul campo-Enogastronomia, Merano Wine Festival premia i dolci Loison con il WineHunterOro-SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 3 novembre-Donna accoltellata in Gae Aulenti: chi è Vincenzo Lanni, recidivo che colpisce a caso-Milano: accoltellata in Gae Aulenti, rintracciato aggressore-Lazio, la curva nord ricorda Vincenzo Paparelli-Lep, affitti, banche, tasse e sanità: allarmi e richieste delle associazioni al Senato sulla manovra-Crollo Torre dei Conti a Roma, Smeriglio: "Prima salvare operaio, poi, valutazioni tecniche su cause"-Sondaggio politico, cresce solo Fratelli d'Italia: il gap aumenta-De Rossi vicinissimo al Genoa, a Roma il tifo a distanza per 'mister futuro'-Infortuni, dalla tracciabilità a cultura della prevenzione: sul nuovo decreto la parola a esperti e aziende-Omicidio Aurora Tila, condanna a 17 anni per ex fidanzato 16enne-Belve, Iva Zanicchi ospite seconda puntata tra Mina e i guai col fisco-Tumori, psiconcologa: "nel cancro al seno iniziale più attenzione a paura recidiva"-Crollo Torre dei Conti, lavori per restauro finanziati con fondi Pnrr per quasi 7 milioni-Torre dei Conti, parla l'operaio scampato al crollo: "Ho avuto paura, ora aspetto che salvino il mio collega"-Università, Lum dona a cardiologi cinesi programma educazionale su ecocardiografia-Usa, media: "Imminente test missile balistico nucleare"-Corno di una capra gli perfora occhio e cranio, uomo salvato a Messina

Come rendere la cremazione più rispettosa dell’ambiente

Condividi questo articolo:

In Inghilterra sta facendo molto discutere «Resomation», una pratica che trasforma i resti del defunto in acqua e cenere

Si cercano sempre alternative alla cremazione che siano più rispettose dell’ambiente, ma l’industria funeraria inglese ha esitato di fronte a un’alternativa per la cremazione che viene chiamata «water cremation» (ovvero: cremazione nell’acqua). Il Sandwell Council aveva cominciato a collaborare con l’azienda Resomation, ma la Water UK, ovvero la compagnia idrica che copre la regione, ha chiesto delucidazioni al governo. Resomation infatti è un pratica per cui i resti liquefatti dei morti, alla fine, entrano nel sistema idrico: secondo la Water UK, al pubblico l’idea non piacerà.

Sul sito web di Resomation, l’offerta è descritta come «un’alternativa alla cremazione e alla tumulazione basata sull’acqua, degna e rispettosa». L’azienda impiega un processo di idrolisi alcalino per far sì che il defunto venga «cremato», dissolvendo i resti in una soluzione alcalina che diventa liquido e cenere, in un macchinario che si chiama Resomator. Sempre sul sito web c’è scritto che, dopo il processo, il liquido viene «restituito in modo sicuro al ciclo dell’acqua, libero da qualsiasi traccia di DNA».

Resomation afferma di aver dimostrato di avere un impatto minimo sull’ambiente, grazie anche alle quattro macchine che operano nel Minnesota, in Florida, in California e presto a Chicago.
Il Sandwell Council mirava a offrire la cremazione nell’acqua al Rowley Regis Crematorium, ma a marzo la società di servizi idrici Severn Trent non ha concesso al consiglio una licenza per gli scarichi commerciali – quella che determina quali sostanze possono entrare nelle fogne.

In attesa che si capisca meglio cosa accadrà, il dibattito rimane aperto.
Resomation assicura che la sua tecnica non fa altro che copiare il metodo utilizzato dalla natura per dissolvere quel che resta di un corpo.

Questo articolo è stato letto 57 volte.

acqua, ambiente, Cremazione

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net