ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Gaza, Trump: "Israele ha detto sì a tregua di 2 mesi, Hamas accetti"-Caldo record non molla l'Italia, 18 città da bollino rosso oggi e domani-Ucraina, primo colloquio Putin-Macron dopo 3 anni. Stop Usa a missili per Kiev-Ronnie Coleman ricoverato, la leggenda del body building "in condizioni complesse"-Real Madrid-Juve 1-0, bianconeri eliminati negli ottavi del Mondiale per club-Alice Neri, a tre anni dalla sua morte sabato i funerali nel Modenese-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 1 luglio-Terrorismo, ok Corte Suprema Argentina a estradizione ex Br Bertulazzi in Italia-Roma, bus in fiamme sulla Prenestina: vetri rotti e facciata annerita-Wimbledon, Zverev flop: battuto da Rinderknech al primo turno-Roma, 27enne ucciso a coltellate sulla Colombo: fermato un ragazzo-A Ostia spiagge libere senza bagni, l'allarme degli igienisti. L'ordine dei medici: "Tante segnalazioni anche a noi"-Ucraina, telefonata di oltre due ore Macron-Putin: servono cessate il fuoco e negoziati-Infortunio sul set per Gabriel Garko, il video dall'ospedale sulla sedia a rotelle-Trump lancia il 'suo' profumo Victory 45-47: quasi 250 dollari a boccetta-Calderone (Assica): "Con dazi al 10% boom costi per aziende salumi, in 2025 atteso calo export in Usa'-Trump contro Powell (e viceversa): il cortocircuito dell'economia americana-Bambina cade da nave, padre si tuffa: salvati entrambi - Video-Emanuela Fanelli conduce Venezia 82: "Non sarò madrina, temevano mie battute sui battesimi"-Animali, Ramot (Boehringer Ingelheim AH): "Accesso cure veterinarie per salute pubblica"

Da dove viene quest’acqua?

Condividi questo articolo:

Un nuovo rapporto di Food&Water Watch rivela che negli Stati Uniti il 64% delle bottiglie d’acqua contiene acqua proveniente dal rubinetto

Secondo un nuovo rapporto di Food&Water Watch, ben il 64% dell’acqua in bottiglia venduta negli Stati Uniti proviene da forniture municipali. Assurdo se si pensa che l’acqua in bottiglia può arrivare a costare 2.000 volte di più di quella che si paga per averla dal proprio rubinetto, senza contare che si deve fare anche un ragionamento sulla plastica utilizzata e sull’inquinamento che viene prodotto per la sua commercializzazione. Diventa ancora tutto più folle se si pensa che, oltre a tutti i costi che questo comporta, ci saranno poi anche i costi che verranno pagati sempre dalle stesse persone che quell’acqua la acquistano per lo smaltimento dei rifiuti di cui le bottiglie in plastica fanno parte.

Fortunatamente, sono partiti dei movimenti per contrastare questa tendenza allo spreco e non solo negli Stati Uniti. Nel Regno Unito, per esempio, la catena di coffeeshop Costa Coffee sta collaborando con i servizi idrici per offrire ricariche gratuite di acqua potabile nei suoi 3000 punti vendita come parte di una più ampia rete nazionale di rifornimento di acqua potabile e sono molte le iniziative, nel mondo, di fontane d’acqua e stazioni di ricarica di acqua potabile nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti e in giro per le città per contribuire a ridurre i rifiuti di plastica.
Si tratta di un ragionamento da fare che è davvero molto importante, per il quale non bisogna guardare solo allo spreco di denaro, ma anche alla difesa dell’ambiente. Non molto tempo fa il gigante petrolifero BP ha previsto che gli sforzi per ridurre gli imballaggi in plastica potrebbero effettivamente indebolire la crescita della domanda di petrolio nei prossimi decenni. Ed è quello quello verso cui bisognerebbe puntare.

Questo articolo è stato letto 67 volte.

acqua in bottiglia, Food&Water Watch, stati uniti

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net