ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Val d'Aosta, bimbo di 3 mesi muore travolto da un trattore a St Pierre: alla guida del mezzo c'era lo zio-Riforma della giustizia, oggi il voto definitivo alla Camera. Meloni-Tajani: "La chiudiamo con il referendum"-M5S, dalla vecchia guardia alle new entry al via la sfida a Conte: ecco i 20 aspiranti leader-Mondiali atletica, il programma di oggi: da Battocletti a Pernici, gli italiani in gara e dove vederli-Trump al banchetto di Re Carlo: "Seconda visita di Stato tra i più grandi onori della mia vita"-Vino: con Dolo-vini-miti viaggio nella 'verticalità' delle Valli di Cembra e Fiemme-Champions League, oggi Ajax-Inter e Psg-Atalanta - Le partite in diretta-Regionali Marche, Meloni ad Ancona per Acquaroli: "Italiani ancora con noi, saremo terzo governo più longevo"-Ancona, Salvini sul palco ricorda la morte di Charlie Kirk: "Chiedo un minuto di silenzio"-Sostenibilità, Eni e la sfida della Just Transition fra innovazione, competenze e alleanze-Ventinove opere di Mitoraj a Siracusa e sull'Etna, pronti i finissage della mostra-Femminicidio Matteuzzi, è definitivo ergastolo per Giovanni Padovani-Iacchetti dopo lite con Mizrahi su Gaza insiste: "È bugiardo e ignorante, ripeterei ogni cosa"-Giovani caregiver protagonisti della mostra-evento 'Impression of Humanity'-Sostenibilità, a Civitavecchia incontro tra AdSP e delegazione governativa Corea del Sud-Francesca Bellettini è la nuova presidente e ceo di Gucci-Renzi: "Meloni metta museruola ai suoi pitbull"-Dress code a scuola, le nuove regole: cosa non indossare in classe-'The Sea' è il candidato agli Oscar per Israele, è bufera sul film-Ponte Messina, l'esperto: "Possibili 15-20mila posti lavoro ma aprire a immigrazione qualificata"

Freddo: allarme per le coltivazioni

Condividi questo articolo:

Il freddo di queste ore, se sarà prolungato rischia di far crollare i raccolti

 

E’ allarme per l’arrivo del freddo nelle campagne, dove sono a rischio piante e verdure che si sono risvegliate con un mese di anticipo per effetto di un inverno 2014 che si colloca al secondo posto tra i più caldi degli ultimi due secoli, con una temperatura media superiore 1,8 gradi sopra la media di riferimento (1971-2000), seconda solo all’inverno 2006-2007 che registro un’anomalia di +2,0 gradi (secondo un’analisi della Coldiretti sui dati del Cnr). E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione dell’inizio della primavera, che verrà bruscamente interrotta , ricorda, dall’arrivo di una perturbazione che abbasserà la temperatura in media di 7 gradi.

“L’arrivo del freddo, se sarà intenso e prolungato, rischia di far crollare i raccolti – avverte – soprattutto nelle zone in cui nella notte si verificheranno gelate tardive che colpiscono duramente le verdure in campo, ma anche le piante che in molti casi sono in piena fioritura o si trovano addirittura nella delicatissima fase di formazione dei frutti”.

“Il caldo inverno – continua la Coldiretti – ha infatti anticipato l’arrivo di molte primizie sul mercato e stravolto completamente le offerte stagionali normalmente presenti su scaffali e bancarelle in questo periodo dell’anno”.

“Si è verificato uno shock alle coltivazioni ingannate dall’insolito tepore che – continua la Coldiretti – ha fatto maturare in modo repentino e simultaneo gli ortaggi rendendo impossibile una programmazione scalare della raccolta e favorendo la riduzione dei prezzi ed è oggi possibile trovare prodotti di qualità a condizioni convenienti”.

“Il risultato – evidenzia la Coldiretti – è stato anche un alleggerimento del carrello della spesa con la riduzione dei prezzi dei vegetali freschi al dettaglio che sono diminuiti del 3,6% rispetto allo scorso anno. Un’opportunità da cogliere al volo prima dell’arrivo del maltempo, verificando però sempre l’origine nazionale in etichetta che – precisa la Coldiretti – è obbligatoria per la frutta e verdura perché ci potrebbe essere chi tenta di spacciare prodotti di importazione per primizie italiane e privilegiare gli acquisti direttamente dagli agricoltori nelle aziende o nei mercati di ‘Campagna Amica’, dove i prodotti sono anche più freschi e durano di più”.

 

“L’andamento anomalo del 2014 conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio – conclude la Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e un maggiore rischio per gelate tardive”.

(adnkronos)

Questo articolo è stato letto 20 volte.

agricoltura, campi, coltivazione

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net