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Giornata mondiale dell’acqua: quanta acqua ci vuole per produrre i cibi? Lo studio del Barilla Center

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Dimmi cosa mangi e ti diro’ quanta acqua consumi. La piramide idrica del Barilla Center for Food analizza l’acqua utilizzata per la produzione degli alimenti

Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, organizzata ogni anno dall’Onu. Anche Barilla Center for Food and Nutrition celebra la giornata dell’acqua e ricorda l’importanza di non sprecare questo bene prezioso annunciando che la Piramide alimentare e idrica è stata selezionata (insieme alla doppia Piramide Alimentare e Ambientale) dal Comitato del Forum mondiale sull’acqua, tenutosi a Marsiglia nei giorni scorsi, quale migliore modello alimentare per la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse idriche.

Il Barilla Center for Food and Nutrition  ha concentrato il suo studio intorno allo spreco del preziosissimo “oro blu” e per rappresentarlo a tutti in modo efficace e chiaro ha costruito un’originale “piramide idrica”, che calcola la quantità di acqua consumata per dar vita ad un prodotto alimentare. E così è stato dimostrato che i cibi come frutta e verdura, che sono alla base della piramide alimentare, sono ‘amici dell’acqua’. Mentre tra le bevande, sempre secondo la piramide idrica è da preferire l’acqua del rubinetto e il tè, la cui produzione ha un impatto lieve sulla risorsa acqua del Pianeta.

Nella categoria degli alimenti, il Barilla Center for Food & Nutrition boccia la carne rossa: per produrne un chilo occorrono oltre 15 mila litri d’acqua. Per produrre un chilo di noci e di nocciole occorrono invece 9065 litri di acqua. Occorrono tra i 4.000 e i 5.000 litri di acqua per produrre un litro di olio d’oliva o un chilo di formaggio.

Meno acqua serve per produrre pane e pasta. Per la categoria delle bevande Barilla Center for Food and Nutrition boccia il caffè tanto amato dagli italiani: produrne un litro costa 1.127 litri d’acqua. Per un litro di latte occorre circa un migliaio di litri di acqua, e poco di meno per produrre una bottiglia di vino. Per le bevande gassate invece occorrono 344 litri di acqua.

(GC) 

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