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Google al lavoro per un’ agricoltura più sana: la chiave è incrociare i dati

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Non solo auto e occhiali: ora il gigante del web punta sull’agricoltura

Una delle aziende più proiettate al futuro ha deciso di investire in una delle attività più antiche dell’umanità: l’agricoltura. In ballo una start up che si chiama Farmers Business Network e che è al lavoro per realizzare una rete di dati, ovviamente computerizzati, su semi e terreni con lo scopo di aiutare gli agricoltori a coltivare di più e meglio e spendendo meno.

Le reti di computer servono a valutare dati pubblici e privati che monitorano il rendimento dei raccolti, le previsioni del tempo e diverse pratiche di coltivazione.

Elaborando questi dati, Farmer Business Network può fornire (a pagamento) dati ai contadini su come migliorare i rendimenti dei propri raccolti e ridurre l’uso di fertilizzanti e pesticidi. Il progetto ha già raccolto fondi per 15 milioni di dollari.

‘I dati sono uno strumento per spingere la prossima ondata di guadagni in termini di produttiva nell’agricoltura’ spiega all’ANSA Andy Wheeler, general partner di Google Ventures, che entrerà nel consiglio di amministrazione della start up.

Il calcolo di questi dati può facilitare il lavoro degli agricoltori facendo anche del bene all’ambiente in quanto grazie alla tecnologia si potrà diminuire l’uso di fertilizzanti e pesticidi

Il costo del servizio è di 500 dollari all’anno.

a.po

 

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agricoltura, Big Data, Dati, google, start up

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