Il cancro al seno e l’asparagina

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Uno studio collega la diffusione del cancro al seno a un amminoacido presente negli asparagi

Gli scienziati hanno collegato la diffusione della malattia del cancro al seno all’asparagina, un composto che si trova negli asparagi e in molti altri alimenti. Studi sui topi hanno rivelato che questo amminoacido guida l’avanzata del cancro: infatti, quando i ricercatori l’hanno ridotto, la quantità di «tumori secondari in altri tessuti» è diminuita. Questo gli ha fatto pensare che si poteva ottenere lo stesso risultato anche negli esseri umani.

Per scoprire che il blocco dell’amminoacido ostacolava la diffusione del tumore, i ricercatori hanno usato topi che avevano un tipo aggressivo di cancro al seno e come trattamento per ridurre la capacità del cancro di diffondersi, hanno fatto fare ai topi una dieta a basso contenuto di asparagina e hanno visto che ciò ha contribuito a una minore diffusione delle metastasi.

Ovviamente, c’è ancora molto lavoro da fare. Il Cancer Research UK Cambridge Institute ha avvertito che la ricerca è nelle fasi iniziali e «non costituisce la base per le diete fai-da-te in casa» e soprattutto non vuol dire che si sia trovata una cura per il cancro.

Secondo il comunicato stampa: «Finora la storia suggerisce che l’abbassamento dei livelli di asparagina attenua la capacità delle cellule tumorali di diffondersi nei topi, ma non influenza il tumore originale» e quindi è bene sottolineare che la riduzione dell’asparagina non previene la formazione di tumori al seno.
La rivista «Nature» ha pubblicato la ricerca online – ricerca alla quale hanno contribuito 21 scienziati provenienti da istituzioni del Regno Unito, del Canada e degli Stati Uniti.

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asparagi, cancro al seno

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