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Cambiamenti climatici: Primavere record negli Usa

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La Primavera e’ arrivata in anticipo negli Stati Uniti Orientali, sia nel 2012 sia nel 2010 si sono verificate le fioriture piu’ precoci degli ultimi 150 anni

Nella costa orientale degli Stati Uniti, nel 2012 e nel 2010, si sono verificate delle Primavere da record, con le fioriture più precoci degli ultimi 150 anni, con piante che sono arrivate a mettere i fiori con ben 6 settimane di anticipo. E’ questa una delle risposte ai cambiamenti climatici e all’innalzamento delle temperature. A darne notizia è uno studio pubblicato su Plos One dalle Università di Harvard, Boston e Wisconsin.

L’arrivo della Primavera e la fioritura dei boccioli non rispettano più il calendario e arrivano con  4,1 giorni di anticipo per ogni grado in più segnato dal termometro.’Ormai vediamo piante che fioriscono in media tre settimane prima che in passato, e alcune specie anche sei settimane prima’, ha affermato Charles Davis, professore di biologia evolutiva ad Harvard e coordinatore dello studio.

La Primavera, insomma, ormai arriva molto prima che in passato, a causa dei cambiamenti climatici. A darne conferma sono proprio i dati raccolti dai ricercatori, che hanno valutato come sono cambiati i tempi della fioritura nella parte orientale degli Usa negli ultimi 150 anni. Gli esperti hanno messo a confronto i dati  delle Primavere più recenti con le informazioni  storiche raccolte in Massachusetts a partire dal 1852 e nel Wisconsin dal 1935. ‘’La cosa più sorprendente è che abbiamo riscontrato lo stesso trend in queste due zone che sono molto distanti fra loro – ha commentato Charles Davis – e questo ci fa pensare ad un vasto fenomeno che sta interessando tutta la parte orientale degli Stati Uniti’.

(gc)

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cambiamenti climatici, primavera, Primavera record, riscaldamento globale

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